Pattern

Pensioni sospese, ecco quando gli assegni sono a rischio: tutte le ipotesi

Pensioni sospese, ecco quando gli assegni sono a rischio: tutte le ipotesi

Pensioni, quando gli assegni sono a rischio sospensione? Per le pensioni quota 100, quota 102 e per le pensioni anticipate flessibili è stabilita la non cumulabilità con i redditi derivanti sia da lavoro dipendente che autonomo, a decorrere dal primo giorno di pensionamento fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia. Questa disposizione è enfatizzata dall'Inps attraverso una comunicazione ufficiale, che sottolinea come la violazione di tale regola comporti la sospensione della pensione e il recupero delle mensilità erroneamente erogate.

L'Inps, mediante una circolare diffusa lo scorso 29 gennaio (CLICCA QUI per leggerla) in seguito ad alcuni casi di pensioni sospese e recuperi di pagamenti indebiti, cerca di mantenere un approccio trasparente nell'amministrazione delle proprie azioni. In particolare, l'Istituto informa i pensionati con quota 100, quota 102 o pensione anticipata flessibile prima del raggiungimento dell'età prevista per la pensione di vecchiaia sulla necessità di dichiarare eventuali redditi da lavoro, sia dipendente che autonomo, che potrebbero impattare sulla non cumulabilità della pensione.

È importante notare che la normativa prevede un'eccezione per i redditi da lavoro autonomo occasionale, a condizione che non superino i 5.000 euro di compensi lordi annui. La nota dell'Inps specifica anche che, ai fini del calcolo di questo limite, vengono considerati tutti i redditi annuali derivanti da lavoro autonomo occasionale, compresi quelli riferibili all'attività svolta nei mesi dell'anno precedente o successivi al compimento dell'età richiesta per la pensione di vecchiaia.

Share: