
Starbucks accelera in Italia. Dopo le recenti aperture di tre locali a Roma, il piano di espansione del gruppo punta a raggiungere le 36 caffetterie Starbucks attive in Italia entro il 2023, fino a raggiungere un totale di 11 nuove aperture entro fine anno.
Grazie a questo piano di espansione, si può stimare che saranno circa 300 le nuove assunzioni nelle caffetterie del gruppo entro la fine dell’anno. Le nuove assunzioni Starbucks Italia riguarderanno soprattutto le figure professionale di barista, store manager e assistente store manager.
STARBUCKS IN ITALIA E IL GRUPPO PERCASSI
Il marchio Starbucks è nato nel 1971 a Seattle, negli Stati Uniti. Oggi Starbucks conta più di 36.000 caffetterie attive in 84 paesi del mondo e la società è quotata in Borsa, al NASDAQ. In Italia è presente dal 2018, affidato in concessionaria al Gruppo Percassi, ovvero una delle aziende più importanti al mondo nella gestione di brand propri (come Kiko, Vergelio, Dmail) e brand in franchising (come Nike, Lego, Vicotoria’s secret, Gucci e, appunto Starbucks).
QUANTO SI GUADAGNA IN STARBUCKS E COME CANDIDARSI
Lo stipendio medio di un barista assunto presso Starbucks in Italia, secondo le statistiche di Indeed, è intorno ai 1.000 euro al mese. Che possono crescere in base a turni, straordinari e benefit. Ovviamente, una assistente store manager e uno store manager arrivano a cifre decisamente superiori. Per visionare le ricerche di personale presso le caffetterie di Starbucks in Italia e compilare direttamente il form di candidatura è necessario collegarsi al sito di reclutamento del Gruppo Percassi (dove sono presenti anche le ricerche per tutti gli altri brand del gruppo: nel motore del sito, bisogna selezionare "starbucks").