Il bonus elettrodomestici si è rivelato un successo immediato. Nel primo giorno di apertura della piattaforma sono arrivate oltre 550 mila richieste, causando rallentamenti, blocchi temporanei e soprattutto l’esaurimento totale dei fondi disponibili. Nonostante ciò, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha chiarito che, trascorsi i quindici giorni previsti per l’utilizzo del voucher, le risorse non utilizzate torneranno nuovamente accessibili. Per questo motivo la piattaforma rimane aperta e operativa.
FONDI ESAURITI, PARTE LA LISTA D’ATTESA
Sebbene i fondi siano stati completamente impegnati, le nuove domande non vengono scartate. Chi presenta oggi la richiesta viene inserito in una lista d’attesa gestita secondo l’ordine cronologico di arrivo.
Ogni voucher ha una validità di 15 giorni: se non utilizzato, l’importo rientra nel fondo e viene assegnato alla prima domanda in coda. Secondo le stime, già da giovedì 4 dicembre potrebbero sbloccarsi le prime risorse inutilizzate.
COME RICHIEDERE ANCORA IL VOUCHER
La procedura resta invariata. L’utente deve accedere alla piattaforma tramite Spid, Cie o app IO, dichiarare che l’acquisto servirà a sostituire un elettrodomestico di classe inferiore, impegnarsi a consegnare il vecchio apparecchio al negoziante e attestare di possedere un Isee 2025 valido entro le soglie previste.
L’unica differenza riguarda l’esito della domanda: invece del voucher immediato, la richiesta viene inserita in lista d’attesa e il bonus verrà assegnato solo quando si libereranno risorse.
QUALI ELETTRODOMESTICI RIENTRANO NEL BONUS
L’incentivo si applica solo a prodotti ad alta efficienza energetica e fabbricati in Europa. Sono compresi:
- lavatrici e lavasciuga con classe A o superiore;
- forni con classe A o superiore;
- cappe da cucina con classe B o superiore;
- lavastoviglie e asciugabiancheria con classe C o superiore;
- frigoriferi e congelatori con classe D o superiore;
- piani cottura conformi al regolamento UE 2019/2016.
Condizione essenziale: l’acquisto deve sostituire un elettrodomestico della stessa tipologia ma con classe energetica inferiore, requisito fondamentale per ottenere il bonus.