
Poste Italiane fa davvero fatica a trovare nuovi postini. E' la terza volta in due mesi che si vede costretta a riaprire le selezioni per portalettere: l'ultima due giorni fa, per una nuova sessione di candidature che chiuderà tra due giorni, domenica 24 marzo 2024. Questa volta però c'è una novità, la selezione di cui parliamo in questo articolo riguarda assunzioni su tutto il territorio nazionale, nessuna regione esclusa dunque.
I portalettere, come suggerisce il termine stesso, sono responsabili della consegna della posta per conto di Poste Italiane, compito che richiede l'utilizzo di un veicolo a motore. Tale requisito influisce notevolmente sulle condizioni necessarie per partecipare alle selezioni, come sarà illustrato di seguito. Attualmente, secondo le informazioni più aggiornate, gli impiegati delle poste italiani percepiscono un salario medio di circa 1312 euro al mese. È essenziale sottolineare che, oltre agli orari, simili a quelli di molte altre professioni a tempo pieno, il lavoro del postino è impegnativo e deve affrontare le condizioni climatiche e ambientali più disparate, comprese zone rurali e montane.
I requisiti per partecipare alla procedura di selezione includono il possesso di un diploma di scuola superiore con una votazione minima di 70/100 o un diploma di laurea con una valutazione minima di 102/110. È inoltre richiesta una patente di guida valida per la conduzione dei veicoli aziendali; nel caso specifico della provincia di Bolzano, è richiesto anche il possesso del patentino del bilinguismo. Non sono richieste competenze specialistiche.
La selezione prevede una fase attitudinale, composta da un test, e una fase pratica che include una prova di guida. Solo i candidati selezionati riceveranno una comunicazione via email da parte di Poste Italiane all'indirizzo fornito durante la candidatura, con il link per il test di selezione sul ragionamento logico e tutte le istruzioni necessarie per completarlo.
Gli interessati possono candidarsi direttamente tramite il sito di Poste Italiane CLICCANDO QUI